Gli ecommerce per vino in Italia hanno conosciuto, negli ultimi due anni, un successo senza precedenti. Le ragioni sono facilmente immaginabili: con le restrizioni imposte alla ristorazione, chi non ha voluto rinunciare a consumare vini di qualità ha dovuto necessariamente cercare riparo nell’acquisto online.
Non abbiamo ancora certezza di quanto sia aumentato il mercato degli ecommerce di vino, ma possiamo affermare con sicurezza che tra i consumatori si sono create nuove abitudini acquisto: nuove fasce di pubblico hanno cominciato di acquistare vini online e, secondo tutte le analisi e le rilevazioni dell’ultimo anno, stanno continuando a farlo, con importanti conseguenze per l’intero settore.
Il trend degli ecommerce di vini apre interessanti opportunità soprattutto per le piccole cantine.
I produttori non presenti nella GDO hanno trovato infatti negli ecommerce un canale di distribuzione fondamentale, in grado di lavorare in sinergia con altri strumenti di comunicazione digitale. Iniziative e attività come degustazioni, eventi in cantina e corsi di formazione hanno nel negozio online un naturale complemento, in grado di ottimizzare i processi di vendita.
E il requisito fondamentale per poter sfruttare queste opportunità è sito ecommerce affidabile, supportato da una strategia di vendita online a medio-lungo termine.
Uno dei requisiti essenziali di una strategia di vendita è una conoscenza approfondita del target di riferimento.
Quindi: quali sono le caratteristiche dell’utente che naviga un ecommerce di vini?
Tra le porzioni di popolazione che hanno cominciato ad acquistare vino online, le più rilevanti sono gli appartenenti alla Generazione X e i Millennials, ossia i nati rispettivamente tra 1965 e 1980 e tra 1981 e 1996. In queste fasce di età gli acquisti sono maggiori tra le persone abituate a consumare vino fuori casa o chi negli ultimi due anni ha lavorato a lungo in smart working: in sostanza, tutti coloro che, non potendo più comprare vini nei negozi hanno deciso di supplire con l’acquisto tramite ecommerce.
In questo scenario, il grande vantaggio di un ecommerce di vino è quindi la comodità, declinata nel servizio di consegna a domicilio e nella possibilità di scegliere in una maggiore varietà di prodotti rispetto a qualsiasi negozio fisico. Gli utenti tendono a scegliere i vini del proprio territorio e a cercare prodotti meno conosciuti, a vantaggio dei piccoli produttori.
Gli eventi degli ultimi due anni hanno accelerato un trend che nel mercato del vino era sempre più marcato e che vedeva l’intero settore spostarsi progressivamente verso l’impiego di strumenti digitali.
Per le realtà del settore che si dimostrano capaci di abbracciare il cambiamento e cavalcare l’onda, un ecommerce di vino offre la possibilità di convertire il lavoro svolto per coltivare la propria presenza online in guadagni concreti.
In questo senso, sono due i requisiti fondamentali: un ecommerce affidabile, in grado di supportare l’avvio e la crescita del business, e una strategia di web marketing concreta e a lungo termine.